Dove la tradizione nel mondo dei colori si unisce alla comodità dello shopping virtuale
Al tuo fianco dal 1972, desideriamo arricchire i tuoi progetti con preziosi consigli fai-da-te. Rendiamo insieme ogni tua idea ancora più speciale
Sugli intonaci nuovi e necessario applicare un fissativo per uniformare gli assorbimenti e favorire la corretta desione della finitura.
STEP1 : igienizza la superfice con un apposito biocida, ti sconsigliamo la candeggina in quanto è un semplice sbiancante.
STEP 2_verifica lo stato dell'intonaco eventualmente rimuovi quello ammalorato ,se necessario stucca con prodotto idoneo.
STEP 3 procedi alla finitura scegliendo il ciclo antimuffa più idoneo alle tue esigente.Clicca QUI
Se il muro è appena stato intonacato, aspetta che l'intonaco sia completamente asciutto e maturo (circa 28giorni ) applica una mano di fissativo esterno. Successivamente, applica due mani di pittura a scelta tra acrilica al quarzo, acril silossanica , silossanica pura.
STEP1 rimuovevi tramite azione meccanica (spazzola ,frattazzo, idropulitrice) tutta le parti non più coerenti con il supporto.In caso di contaminazione da alghe e muschio pocedi alla sanificazione tramite apposita soluzione biocida.
STEP2:ripristina con apposito prodotto (ad esempio uno stucco cementizio) tutte le parti rimosse e riempi tutte le crepe.
STEP 3 applica una mano di fissativo ad acqua o a solvente ,Dopo la sua essiccazione (c.ca 24 ore) passa una mano sulla superfice e assicurati che il muro non "spolveri" ;nel caso applica una seconda mano di fissativo
STEP 4 : se vuoi ottenere un risultato esteticamente migliore prima di applicare la finitura passa una mano di fondo uniformante per eliminare i difetti dati dalle stuccature e dalle crepe.
STEP 5: cocludi il lavoro scegliendo una delle finture consigliate per esterni quali:vernice acrilica al quarzp, vernice acrilsilossanica, vernice silossanica pura. Ovviamente la scelta dela finitura deve essere coerente con quella del fissativo.
Le velature sono pitture semicoprenti applicate con attrezzi speciali, mentre gli spatolati e le calci sono stucchi colorati che richiedono l'uso di un frattazzo inox americano.
Passa con uno scotch Brite Fine, pulisci con diluente antisilicone, spruzza il fondo per plastica e, dopo 30 minuti (non oltre), procedi con la verniciatura.
Usare l'apposito liquido staccaparati.Ricorda che se la carta è in buono stato esistono cicli che permettono di pitturla senza doverla rimuovere.
Segui lo stesso metodo consigliato per staccare la carta da parati.
La risposta è No.
Applicare un isolante è SEMPRE consigliato in quanto apporta tutta una serie di benefici;tuttavia è giusto sottolineare che in deteminati casi si può evitare a compromesso il risultato finale.
La lavabilità di una pittura indica la sua resistenza all'abrasione a umodo e viene normalmente misuara in cicli Gardener.
La labailità non va conufusa con la macchiabilità che indica invece la capacità di non far penetrare lo sporco nello strato di pittura.
Le superfici trattate con queste pitture possono essere lavate come se fossero smaltate .
Si .Carteggia con carta a secco fine senza segnare il muro per appianare le scabrosità maggiori e applica successibamente una o due mani fondo uniformante. Evita l'uso di levigatrici, poiché generano polvere.
STEP 1 carteggia l'intera superfice.La carteggiatura deve essere tanto più profonda quanto più il legno è ammalorato.inizia con grane grosse (60 oppure 80) se il supporto è molto rovinato e finisci con grane più fini (120 oppure 150).Ricorda che tutte le difformità di colore lasciate dopo questa fase te le torverai a lavoro finito.
STEP2 soffia o pulisci bene con uno straccio il supporto in modo da rimuovere tutti i residui di carteggiatura, dopodichè passadue mani di impregnante ad acqua o a solvente intervallate da 6 / 8 ore . Per un risultato eseticamente più pregiato è possibile effettua la stracciatura ovvero passa
uno straccio pulito sulla superfice trattata con impregnante quando questo è ancora bagnato.Questo serve a rimuovere eventuali eccessi di prodotto non assorbiti dal supporto.
STEP3: applica una finitura.Questo passaggio, acnhe se alcune volte vene omesso, aiuta a creare una barriera contro acqua sporco e raggi UV garantendo un intervallo di manutenzione più lungo.Raccomandiamo di non usare flatting o coppale in quanto a lunga andare sfogliano, ma di usare fniture ad effetto cera in quanto più idonee a quasto scopo.
Sì, ma assicurati di utilizzare uno smalto apposito e di rimuovere mediante una spazzola tutte le parti non aderenti alla parte da trattare prima dell'applicazione.
Il termosifone va lievemente carteggiato avendo cura di rimuovere tutte le parti arrugginite non aderenti. Passare un panno pulito per rimuovere i residui di carteggiatura (in caso di superfici unte è necessario passare un solvente tipo acetone do diluente nitro)
Applicare una o due mani di smalto ad acqua(preferibile rispetto al solvente per una questione di odore) o a solvente.Non è necessario applicare smalti ad alta temperatura o "specifici per termosifoni"in quanto tutti gli smalti di buona qualità sopportano tranquillamente le temperature dei normali radiatori domestici.
Carteggia con carta abrasiva il supporto, lavalo accuratamente con diluente nitro, applica una mano di antiruggine e, una volta asciutto, applica due mani di smalto.
Carteggia con carta a secco fine, lavalo con diluente nitro e applica due mani di impregnante.
Per crepe molto marcate, applica la retina tappacrepe e successivamente stucca con stucco da muro. IN alternativa è possibile applicare dei sigillanti acrilici verniciabili
Se la parte è esposta alle intemperie, opta per uno stucco sintetico da esterni; se interna, usa il classico stucco da legno ad acqua.
Non necessariamente, esso può essere lucido, satinato, opaco; quest'ultima versione risulta essere esteticamente molto simile alla pittura tradizionale
No la maggior parte delle pitture lavabili e superlavabili di fascia alta sono anche traspiranti .
Le pitture possono essere valutate secondo molti paramentri che le rendono più o meno idonee allo scopo per cui le acquistiamo.
Tuttavia una valutazione di massima può essere fatta sfruttando la normativa vigente. la Le pitture vengono classificate in classi di copertura (classe1 la pittura più coprente) e in classi di lavabilità (classe 1 la più resistente).Queste informazioni possono essere recuperate dalle schede tecniche dei prodotti.
Ti supportiamo in ogni passo! Buon fai da te!
Viale Tanara Faustino 47/B
43121 Parma
P.I.
00337080345 |
Informazioni Legali
|
Privacy Policy e Cookie Policy